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Alfio con una bella trota fario, catturata e delicatamente liberata  in occasione di una gita effettuata dal "C.P.M. Firenze " sul fiume Magra, in Lunigiana, dopo il varo della coraggiosa nuova normativa, con la quale sono state istituite zone a regolamento specifico su questo fiume. Il  "C.P.M. Firenze" non può che esprimere un giudizio estremamente positivo, sia nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche, coinvolte nel  progetto, che nei confronti di Pescambiente, e di tutti coloro che hanno duramente lavorato con competenza e serietà alla sua  realizzazione pratica. Le trote, tutte fario, catturate dai nostri soci e liberate con molta  cura, erano veramente molto belle, con una bellissima livrea dorata e con dei grandi pallini rossi sui fianchi, in ottima salute, e molto combattive, a testimonianza dell'attenzione con cui è stata effettuata la semina. Per ora desideriamo soltanto che l'iniziativa possa proseguire senza ostacoli. In seguito, anche grazie ad una maggiore esperienza degli operatori, e speriamo, anche, grazie al contributo delle organizzazioni dei Pescatori a Mosca, le cose potranno essere migliorate.

Noi rivolgiamo un appello a tutti gli amici pescatori a mosca, affinchè rispettino con scrupolosità il "Regolamento" che viene dato al momento dell' acquisto del permesso di pesca, ed al loro comportamento nella valle del fiume Magra. Sappiamo tutti per esperienza, che per gli abitanti della valle del Magra, insieme al beneficio economico che segue l' iniziativa, che ripetiamo, speriamo prosegua positivamente, aumenteranno i disagi dovuti alla nostra attività. Per questo chiediamo a tutti, di comportarsi con grande attenzione e rispetto, sia nei confronti della gente del posto, che nel muoversi nella zona con le auto, cercando di evitare in ogni modo, il "peso" della nostra presenza!

Dopo aver scritto queste brevi note, abbiamo partecipato ad una riunione a Firenze, organizzata dal C.T.P.M presso la loro Sede di via Assisi, 20.  In questa riunione che aveva lo scopo di conoscere il punto di vista dei vari Club regionali, sul varo dei tratti No-Kill sul fiume Magra, sono state avanzate critiche anche piuttosto forti nei confronti di questa iniziativa. Sapevamo che i promotori del progetto Magra avrebbero trovato opposizione fra i pescatori locali, arroccati da tempo su concezioni arretrate, e per questo motivo avevamo definito "coraggiosa" l' istituzione di tratti No Kill e di tratti a Prelievo controllato. Non meno prevedibili erano critiche provenienti da una parte degli stessi pescatori a mosca, a beneficio dei quali paradossalmente l' iniziativa era indirizzata. Siamo convinti tuttavia, che la gran parte dei pescatori a mosca sia favorevole al varo di tratti No Kill, ed anzi  vorrebbe che tale regolamentazione venisse varata anche su altri fiumi e torrenti toscani. Purtroppo abbiamo rilevato in quella riunione, posizioni secondo noi piuttosto negative. Da un lato, accuse ai promotori del Progetto Magra per aver creato delle "Riserve pronto pesca", ad uso, evidentemente, di pescatori a mosca poco esigenti e sensibili, dall' altro affermando con estrema semplicità che andare a pescare in Slovenia, nelle note "Riserve Turistiche", non costituisce una contraddizione in termini ! Osserviamo che sarebbe come se una persona che è impegnata in una associazione che vuol proibire l' uso dell' automobile in Toscana, non si facesse scrupolo di girare tranquillamente in auto in Liguria ! Non vogliamo entrare nel merito di che cosa siano le "Riserve Turistiche"  e di come oggi queste siano gestite,  o di come dovrebbero...essere gestite, non solo quelle slovene, anche quelle italiane, su come sia gestita la pesca in Austria, di come effettuare i ripopolamenti, di che cosa sia la natura incontaminata..... e via dicendo..., temi che richiederebbero molto più spazio, ma intorno ai quali, lo diciamo senza presunzione,crediamo di non aver bisogno di lezioni, anche se siamo disponibili ad ascoltare diversi punti di vista, e consigli.  Per fortuna  abbiamo sentito, in quella riunione, anche opinioni più articolate e positive (per esempio fra le varie posizioni, ci è sembrata condivisibile e possibilista la posizione di U.Ciulli del C.T.P.M),di appoggio al Progetto Magra, che finalmente apre alla richiesta di una regolamentazione della pesca, nel senso indicato da vari settori della Pesca a Mosca in Italia. Ripetiamo che riteniamo l' iniziativa molto positiva, desideriamo che possa continuare nel migliore dei modi, i limiti attuali ci auguriamo vengano superati col tempo, grazie ad una maggiore esperienza degli operatori ed attraverso la collaborazione ed i consigli delle Associazioni dei Pescatori a Mosca. Per ora questo è tutto. Chiediamo senso di responsabilità, cerchiamo di evitare il fallimento dell' iniziativa Magra, e nel disgraziato caso dovesse essere bloccata, che non avvenga per responsabilità o critiche superficiali espresse proprio dalle Associazioni dei Pescatori a Mosca. Vorremmo che in merito a questo problema, all'apertura di tratti No Kill sul fiume Magra, si potessero esprimere tutti i Pescatori a Mosca italiani, riteniamo questo un fondamentale diritto, non dei soli pescatori toscani !!!  Rivolgiamo un appello affinchè tutte le Associazioni dei Pescatori a Mosca inviino,al nostro indirizzo e.mail  le loro opinioni, le loro proposte. Sarebbe un modo veramente utile, fra l' altro, di utilizzare la posta elettronica, che ci permetterebbe di superare i limiti causati dalla nostra frammentazione organizzativa. La riunione organizzata dal C.T.P.M. sul tema "Magra" è stata aggiornata al prossimo 18 settembre. 

                

Max recupera una bella trota fario                    Giuseppe con una grande trota fario
catturata durante la gita sul Magra.                  catturata sul Magra e subito liberata


"Mi hanno detto che lassù troverò un luogo magico, la polla, 
dove l'acqua, chiara come il vetro, zampilla dalla roccia,
fresca come l'aria, leggera come un filo di vento..."

   "Il Fiume della Vita"  Romano Battaglia.  Ed. Rizzoli 
            


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