1) 45 voti Carlo Sala (Lombardia)
2) 43 voti Giorgio Bertozzi (Emilia Romagna)
3) 43 voti Osvaldo Velo (Lombardia)
4) 42 voti Andrea Corsini (Toscana)
5) 42 voti Benuccio Benucci (Toscana)
6) 41 voti Marco Vietri (Piemonte)
7) 40 voti Giuseppe Rossi (Emilia Romagna)
8) 38 voti Lodovico Fava (Emilia Romagna)
9) 34 Voti Franco Pistolato (Veneto)
10) 33 voti Edorado Pagani
11) 29 voti Renato Pellò
12) 21 voti Ugo Ciulli
13) 4 voti Maurizio Bellinaso
Probiviri
61 voti - Carlo Rancati
54 voti - Stefano Cassioli
50 voti - Pierrgiorgio Cunego
Revisori dei Conti
61 voti - Fausto Longhi
51 voti - Maurizio Bianchini
49 voti - Paolo Canova
Il Consiglio Direttivo Nazionale, cui fanno parte i 9 Soci che hanno
ricevuto il maggior numero di voti, si è riunito immediatamente dopo
la
lettura dei risultati ed ha deliberato le seguenti cariche:
Presidente ad Honorem Fernando Cavalli
Presidente Osvaldo Velo
Vice Presidente Benuccio Benucci
Segretario Giorgio Bertozzi
Tesoriere-Cassiere Andrea Corsini
ed i seguenti incarichi:
- Relazioni con Enti Nazionali Benuccio Benucci
- Responsabile Relazioni Esterne Osvaldo Velo
- Responsabile Manifestazioni
Varie (Fiere, mostre ecc) Lodovico Fava
- Responsabile Notiziario
La Mosca in Italia Osvaldo Velo
- Responsabile Promozione
Pesca a Mosca (corsi, coordinamento
istruttori ecc) Vietri - Carlo Sala
- Direttore della Scuola
Nazionale di Lancio Carlo Sala
- Responsabile Coordinamento
Guardie Volontarie Giuseppe Rossi
- Responsabile per i contatti con ICF
(International Casting Federation) Edoardo Pagani
Il Consiglio Direttivo in carica si è impegnato sul seguente programma:
1. TRASPARENZA
I Club e gli associati debbono essere informati sull¹attività del
Consiglio Direttivo Nazionale; debbono conoscere gli obiettivi, i programmi
ed essere aggiornati sul loro stato di avanzamento.
2. VOCAZIONE AMBIENTALISTA
U.N.Pe.M. deve divenire anche "Associazione Ambientalista"e, come
tale, ottenere riconoscimento nazionale.
Dovrà poi instaurare stretti rapporti di collaborazione con altre associazioni
Ambientaliste allo scopo di perseguire obiettivi condivisi
3. VISIBILITA'
Dovranno essere utilizzati tutte le risorse disponibili, umane ed economiche,
per far conoscere l¹Unione e le attività da essa svolte agli interessati
(pescatori a mosca e non, ambientalisti, pubblici amministratori, ecc.), utilizzando
i più svariati strumenti:
- stampa specializzata e non;
- mostre, fiere e convegni;
- sito Internet;
- notiziario "La Mosca in Italia";
- mailing;
- qualsisi attività volta ad incrementare il numero di pescatori a mosca
(scuola di lancio, di costruzione ecc..)
- qualsiasi attività capace di aggregare i pescatori a mosca (raduni,
gare di lancio, gare di costruzione, ecc.).
4. INCENTIVAZIONE DEI RAPPORTI CON LE AMMINISTRAZIONI LOCALI
Dovranno essere attivati tutti gli strumenti possibili in modo da mettere, gli
Organismi Periferici dell¹Unione, in condizione di:
- essere riconosciuti dalle pubbliche amministrazioni locali (regioni, province,
parchi naturali, ecc..); ed avere pertanto propri rappresentanti in seno ai
loro organi consultivi in materia di pesca;
- istituire nuovi corpi di Guardie Ittiche Volontarie ³U.N.pe.M.;
- svolgere attività di volontariato per la tutele delle acque e dei pesci
(gestione di incubatoi, catture e ripopolamenti, palinature, ecc..)
5. CONSULENZA PER GLI ORGANI PERIFERICI E I CLUB ASSOCIATI
Il CDN si dovrà far carico di raccogliere tutte le informazioni necessarie
per costituire un "Archivio Centrale"idoneo a supportare le iniziative
locali (leggi, regolamenti, iter amministrativi, notizie sulle attività
periferiche, ecc...)
6. ORGANIZZAZIONE DEL FLUSSO DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI
Oltre che dall¹alto verso il basso dovrà ugualmente funzionare dalla
periferia verso il vertici (da Club a Delegati Provinciali a Coordinatori regionali
a CDN)
Lo scrivente è a completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
Osvaldo Velo
Presidente Nazionale UNPeM